word of the week (italian version)

Distanza

La distanza è un concetto che mai come quest’anno ognuno di noi ha dovuto sperimentare sulla propria pelle. La Treccani definisce il termine distanza come “la lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti”. Quindi, nonostante la lontananza, c’è sempre un modo di congiungersi. Infatti, in questo periodo più che mai ci siamo tutti sentiti distanti ma vicini gli uni con gli altri. Chi è stato costretto a rimanere lontano dalla famiglia per proteggerla, chi è rimasto bloccato in un altro paese, chi vive delle relazioni d’amore a distanza, chi per lavoro è lontano e non è potuto tornare per stare vicino ai propri cari. Per non parlare del fatto che, durante questa crisi, la distanza è stata anche sinonimo di protezione. Non sappiamo ancora bene se si trattasse di 1 o 2 metri lontani gli uni dagli altri. Quello che sì sappiamo è che questa lontananza di precauzione è fondamentale per arginare il problema che abbiamo tutti vissuto da tre mesi a questa parte. La distanza quindi non è sempre nociva. Può tutelare, può proteggere, ampliare le prospettive facendoci vivere la vita in una prospettiva diversa. Non so se avete mai letto quella frase, non so di chi sia, “E tu per stare meglio cosa prendi? Le distanze”. Di fatti, la lontananza non è solo fisica ma anche quella emozionale è valida per proteggerci a volte. Può essere da un luogo che ci fa sentire incompresi, da una persona che ci priva di energia, da un lavoro che ci fa sentire svuotati ma anche da noi stessi e dai pensieri negativi che a volte ci inseguono. Dobbiamo cercare di allontanarci e tenere le distanze da tutto ciò che incattivisce la nostra buona energia. E voi, come mantenete le distanze?