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5 buoni consigli per scrivere al meglio un saggio accademico, in inglese e non




Quando scrivi un testo o un saggio, che sia accademico o di opinione, ti metti continuamente alla prova con te stesso. Non solo il saggio è un modo per testare le proprie conoscenze in merito ad un determinato argomento, ma è anche un modo per verificare come sai esprimerti e il modo in cui dai valore alle tue idee. Nel Regno Unito, scrivere saggi è una parte fondamentale della valutazione nell’università. Un saggio ha lo stesso valore di un esame scritto nell’università italiana. Nel corso dei miei studi all’estero, ho messo a punto delle strategie che mi hanno aiutato a scrivere un saggio nel modo più semplice ed efficace possibile. Eccole qui:



1. Scrivi le tue idee per punti

La prima idea è di fare un pò di chiarezza nella tua mente. Occorre quindi scrivere di getto le idee che ci vengono in mente per visualizzarle su carta ed avere una bozza del nostro saggio finito. Questa idea è utile anche se non sai proprio cosa scrivere. Fai una ricerca su internet e annota su un foglio o su Word tutto ciò che ti suggerisce la mente. Ti consiglio di usare frasi brevi e di andare per punti con un elenco, per non finire come Spongebob in questa GIF. :) Questo sistema è ottimo perchè così, se mentre scrivi senti che hai perso il filo del discorso, ci sarà lì pronta la tua lista ad indicarti in che punto sei e quanto ti manca da dire.


2. Un pò alla volta



Spesso la tentazione di quando devi fare questi lavori è di procrastinare, procrastinare e ancora procrastinare fino a quando non manca un giorno alla consegna e davanti hai ancora solo fogli bianchi. Sai già quando dovevi ultimare questo testo per cui, se puoi, evita di ridurti all’ultimo momento. E’ molto più semplice scrivere una piccola parte alla volta, anche solo mezz’ora al giorno, che fare tutto di fretta in 24 ore e non avere nemmeno il tempo di rileggere. Controlla quante parole devi scrivere e dividile in giorni. Se un testo deve avere 1000 parole, scrivine 250 per 4 giorni ed avrai raggiunto il tuo obiettivo in poco tempo.


3. Coesione e coerenza del testo


Per dare struttura al testo e renderlo coeso e facile da leggere, usa i connettori. I connettori sono delle parole che servono per collegare idee tra di loro, per iniziare paragrafi e per esprimere meglio un concetto. Parole come quindi, in quanto, perciò, dato che, eppure, tuttavia, per dirne alcune. Non solo sono ottime per far vedere che sai perfettamente ciò di cui stai parlando e lo articoli in maniera adeguata, ma è anche un trucchetto per scrivere più parole. Se non sai come usare questi connettori, cercali nel dizionario e avrai le idee più chiare. Daranno un aspetto molto pulito al testo e chi lo legge apprezzerà di sicuro.



4. Paragrafi


Questo è un consiglio che do a cuore aperto perchè l’ho dovuto imparare a mie spese. Infatti, spesso magari scrivevo qualcosa di buono veramente, ma poi venivo penalizzata perché non dividevo in paragrafi il testo. Mi è capitato tantissime volte. Per tanto, consiglio davvero di dividere il testo in paragrafi. L’idea è che il testo di snodi in introduzione, tesi,antitesi e conclusione. Soprattutto se hai più testo da scrivere e molte idee da articolare, suddividere le idee in paragrafi seguendo il consiglio 1 può semplificarti la vita. Ti lascio delle suddivisioni valide. Tu ti orienterai più facilmente nella scrittura e il lettore, di conseguenza, leggerà meglio. Non dimenticare la bibliografia.


5. Tempo prima della correzione



Sempre della serie, prima è meglio che dopo. Lasciati uno o due giorni di tempo prima della consegna per rileggere il testo. Chiedi a un amico o a un genitore di rileggerlo, per vedere se ci sono errori e avere un parere esterno al tuo personale. Infatti, quando sei concentrato a scrivere, è difficile notare degli errori soprattutto di grammatica perchè nella tua mente tutto scorre velocemente mentre leggi. Alcuni suggeriscono di rileggere il testo al contrario per vedere se ci sono errori di grammatica, ma una lettura fatta con calma e attenzione ti salva tranquillamente da eventuali pasticci. Controlla verbi, preposizioni e parole di cui magari non sei sicuro. In ultimo, conta le parole di nuovo per vedere se ci sei e sistema la divisione in paragrafi e la punteggiatura.


Questi erano i miei consigli per scrivere un buon saggio, ora tocca a te metterli in pratica e forza, gli esami sono ormai quasi finiti!! A presto e buona estate, ci vediamo presto su Lingueenee, il sito web per amanti delle lingue straniere.




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